Quando starò
dentro alla mia tomba
mi metterò
seduta a guardare il mare
e aspetterò
di diventare polvere
allora potrò
ascoltare i discorsi segreti
e viaggiare
nei luoghi dove non sono mai stata
potrò parlare
con il vento
e camminare
insieme alle nuvole
Andrò a casa
di tutti i poeti e
frugherò nei
loro cassetti
Quando starò
dentro alla mia tomba
non ci sarà
più il freddo e potrò
passeggiare
senza paura di ammalarmi
mi siederò su
una panchina
e leggerò
tutti i libri che non ho ancora letto
Non ci sarà
più neanche il Tempo
ed io resterò
per sempre giovane
mi metterò lo
smalto alle unghie
e legherò i
capelli con i fili d’erba
Quando starò
dentro alla mia tomba
riuscirò
forse a dormire
dopo essermi
riposata per bene
chiamerò i
miei amici e insieme a loro
leggeremo le
poesie più belle del mondo
Quando starò
dentro alla mia tomba
mi laverò
l’anima con le parole
saranno loro
le mie preghiere.
Una poesia particolare che affronta l'argomento della morte con grande ironia speranza e amore per la parola poetica. Molto bella la terzina finale.
RispondiEliminaBrava Cinzia!
Un saluto
Monica