Di Gabriella Ciandolo
Ascoltavo
lo sciabordio del mare,
ed i pensieri
si tinsero di spuma
argentata.
L’oro del sole
mi accarezzava l’anima
e le tue dita,
com’ali di gabbiano,
scolorarono
sulla mia pelle,
cancellate dal vento.
Sono tornata,
sull’orma dei miei passi
ma il giorno era finito,
tra le sconvolte dune.
Volevo ancora dirti
che ti amo,
creando un ponte
tra gli spazi lontani,
e la musica mi ha
sorpreso,
con l’arte della fuga
di Bach.
Ho abbracciato la notte,
nell’incerto sentiero,
respirando l’umido
delle bouganville,
cercando un rifugio di
baci,
ma la casa era deserta.
-Solo echi lontani-
Tu non c’eri.
Nessun commento:
Posta un commento