domenica 1 settembre 2013

(esca)Poesia: Angela Campitelli

Inaspettato uomo

di Angela Campitelli
 
 
Accadde all’improvviso.

Senza avere il tempo di riflettere.

Fu un tuffo nel cuore.

Non fece rumore!

            Immerso in me

            diventasti mio!

            Solo la lontananza,

            rese la mia vita un tormento!

Il desiderio del tuo ritorno;

la lunga attesa.

L’amore, gioca

effetti paradossali!

            Sei mio, solo mio,

            e pur lontano,

            divenne pensiero costante

il tuo nome.

Legato, alle cose

di tutti i giorni.

Le parole.

Le carezze!

            Le promesse, giocate

            con maestria,

            mi rendevano unica,

            tra le altre! Amata!

Eppure, la realtà,

presentava il conto!

Il dolore, il tormento,

l’ossessione,

presero il ricordo dei sorrisi,

            dei tuoi ritorni. Inganno,

è la passione, che vede

l’amore dove c’è, assenza!

Un luogo desolato,

se ti penso.

Inspiegabile combinazione,

veder, ciò che non esiste!

            Provare, quel che non vorresti!

            Eppur, quando torni,

            la stessa gioia, e, quando parti,

            lo stesso dolore!

 

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